CANTIERE AZIMUT-BENETTI, FIOM: “CLIMA INTERNO SEMPRE PIÚ TESO. L’AZIENDA PRENDA PROVVEDIMENTI O SCATTERÀ LA MOBILITAZIONE”

CANTIERE AZIMUT-BENETTI, FIOM: “CLIMA INTERNO SEMPRE PIÚ TESO. L’AZIENDA PRENDA PROVVEDIMENTI O SCATTERÀ LA MOBILITAZIONE”

All’interno del cantiere navale Azimut-Benetti di Livorno stanno emergendo situazioni poco piacevoli che stanno mettendo a rischio il clima interno. La questione è emersa stamani nel corso di una riunione tra la rsu Fiom del cantiere navale e la segreteria Fiom di Livorno.

Da settimane, da parte della struttura intermedia dell’azienda, stiamo registrando atteggiamenti poco appropriati nei confronti dei lavoratori: tutto ciò ha conseguenze negative sul livello di serenità e dunque sullo svolgimento delle attività lavorative.

Negli ultimi tempi stiamo registrando allusioni velate a possibili cambi di mansione o spostamenti in altri reparti, così come inaspettate uscite volontarie dall’azienda o altri eventi che stanno facendo crescere la tensione tra i lavoratori.

La rsu Fiom ha già posto la questione all’attenzione di chi di dovere ma ad oggi non si sta avvertendo alcuna inversione di tendenza.

Chiediamo nuovamente all’azienda di prendere i dovuti provvedimenti. In caso contrario la rsu Fiom – in accordo con la segreteria provinciale Fiom – non esclude di intraprendere iniziative di mobilitazione sindacale.

Simone Puppo (segreteria Fiom provincia di Livorno)

Fabio Raffaelli e Marco Prosperi (rsu Fiom Benetti)

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