Ordine del Giorno approvato dall’Assemblea Generale della FIOM CGIL di Livorno
Livorno 25 luglio 2025 La FIOM CGIL di Livorno, riunitasi in data odierna, denuncia con fermezza che siamo di fronte a un genocidio in atto contro la popolazione palestinese della Striscia di Gaza, come già riconosciuto da relatori speciali, esperti indipendenti e comitati delle Nazioni Unite. Atti sistematici di violenza, fame, distruzione e assedio contro oltre due milioni di civili palestinesi configurano una volontà di annientamento che non può più essere ignorata.
Di fronte a questa tragedia, l’Assemblea Generale della FIOM CGIL Livorno:
1. Condanna con forza ogni atto di guerra, ogni violazione del diritto internazionale umanitario e ogni attacco contro la popolazione civile, riaffermando il diritto dei popoli, incluso quello palestinese, all’autodeterminazione, alla libertà e alla giustizia.
2. Chiede con urgenza un cessate il fuoco immediato, la fine dei bombardamenti e l’apertura di corridoi umanitari sotto garanzia internazionale, per garantire aiuti e protezione alla popolazione di Gaza.
3. Invita il Governo italiano e l’Unione Europea a interrompere ogni invio di armi o sostegno militare verso Israele, chiedendo il rispetto del diritto internazionale e il pieno rispetto dell’articolo 11 della Costituzione italiana, che ripudia la guerra.
4. Sostiene e promuove, nel territorio livornese, iniziative di solidarietà concreta, raccolte fondi e mobilitazioni pubbliche, in collaborazione con la Cgil, lavoratrici e lavoratori attivi nei luoghi di lavoro, associazioni umanitarie.
5. Invita ad esporre, nei luoghi sindacali e nei presidi di fabbrica, le bandiere della pace e della Palestina, come gesto simbolico di vicinanza a un popolo sotto assedio e come testimonianza del ruolo del sindacato nella costruzione di un mondo più giusto.
6. Si impegna a proseguire il proprio lavoro di informazione, denuncia e mobilitazione, promuovendo assemblee, momenti di confronto e iniziative pubbliche che mettano al centro il valore della pace, della giustizia e dei diritti umani.
Approvato all’unanimità
