
Ci ha sorpreso e preoccupato la pubblicazione degli esiti della prova scritta e pratica del concorso a tempo indeterminato per Assistenti Amministrativi di Estar che ha visto ammessi alle prove orali solo 138 partecipanti su 2500.
Oltre agli esiti si sono moltiplicate le segnalazioni alle nostre strutture rispetto a domande non pertinenti, mal formulate o totalmente errate: al di lá delle eventuali conseguenze dovute a ricorsi legali, è importante per noi esprimere la nostra ferma contrarietà ad una modalità fallimentare di gestione di appuntamenti fondamentali come i concorsi pubblici, soprattutto in un periodo in cui diventa sempre più difficile trovare professionisti disponibili a lavorare nel settore pubblico. Fondamentale è anche puntare l’attenzione sullo spreco di risorse pubbliche: una graduatoria di un centinaio scarso di persone a disposizione di tutte le aziende sanitarie della Toscana comporterà la necessità di riaprire a breve un’altra procedura concorsuale con un significativo aggravio di costi economici ed organizzativi. Uno spreco di risorse che non inizia oggi con questa selezione ma che ha avuto anche numerosi e vistosi precedenti.
Non solo: molti dei partecipanti sono già lavoratori della Azienda Usl Toscana Nord ovest a tempo determinato o assunti tramite cooperativa, che da anni aspettano la possibilità di un inserimento stabile e duraturo. Un’occasione sprecata per dare giusta dignità lavorativa a chi collabora con l’Azienda sotto diverse forme di precariato.
Simone Assirelli (segretario Fp-Cgil provincia di Livorno con delega alla sanità)