Le critiche di una sigla sindacale autonoma apparse nei giorni scorsi sulla stampa in relazione al corpo di polizia locale di Rosignano sono pretestuose e fuori luogo.
Le lavoratrici e i lavoratori stanno facendo un ottimo lavoro e sono ben organizzati, considerando oltretutto che la nuova comandante è in servizio soltanto dallo scorso 6 marzo.
Il corpo di polizia locale ha al suo interno ottime professionalità, che ogni giorno, anche silenziosamente, danno il proprio contributo per far sì che tutto funzioni.
La polizia locale ha un ruolo fondamentale nella materia della sicurezza urbana ma non bisogna dimenticare che in materia di ordine pubblico e pubblica sicurezza essa ha funzioni ausiliarie rispetto alle altre forze dell’ordine (con le quali c’è un quotidiano rapporto di grandissima collaborazione).
Forse qualcuno vorrebbe che gli agenti locali fossero “sceriffi”: la Fp-Cgil è invece sempre stata convinta che essi possano dare il proprio contributo alla sicurezza urbana facendo quello per cui sono espertissimi, ossia presidiare il territorio ed essere dei punti di riferimento per la cittadinanza.
Non si può far ruotare un comando intorno unicamente all’unità cinofila, come è stato ben evidenziato durante l’ultima festa della polizia locale che si è tenuta al Castello Pasquini nell’aprile scorso, occasione in cui sono anche state premiate alcune delle professionalità.
In questi sei mesi abbiamo potuto notare una maggiore presenza di agenti sul territorio: tutto ciò grazie al servizio di prossimità in tutte le frazioni, anche quelle collinari, dove da anni la cittadinanza lamentava di essere stata abbandonata.
Senza parlare dei maggiori controlli sulle spiagge (con i numerosi sequestri di merce venduta abusivamente) o in relazione al campeggio abusivo. Per non parlare della maggiore percezione di sicurezza che i cittadini hanno vedendo camminare la pattuglia sulla spiaggia del Quercetano.
Non dobbiamo dimenticare inoltre l’attività della polizia locale in tema di pronto intervento, rilievo di incidenti stradali, controlli per la tutela dell’ambiente, e la grande novità dei servizi in bicicletta che rende ancora più diretto i rapporti con i cittadini.
Non corrisponde poi al vero il fatto che l’ unità cinofila non venga valorizzata: abbiamo visto tutti alla festa di chiusura delle scuole il grande lavoro di educazione alla legalità diretto ai bambini e alle bambine del nostro Comune.
Numerose inoltre le operazioni congiunte con le altre forze dell’ordine per la ricerca delle sostanze stupefacenti. Tutto il lavoro di un Comando non si può e non si deve pertanto concentrare sull’unità cinofila, ma sull’operato quotidiano degli uomini e delle donne che ogni giorno sono impegnati per il bene della cittadinanza.
Mauro Scalabrini (segretario generale Fp-Cgil Livorno)