La Filctem provincia di Livorno esprime soddisfazione la firma della proroga cig dei lavoratori Sol e per la presentazione dell’emendamento che coprirebbe il rinnovo delle casse integrazione non firmate a Roma.
Dopo la vicenda della Sol, che ha portato alcuni esponenti della segreteria Filctem allo sciopero della fame, è stato presentato un emendamento che prevede la cessazione del pagamento delle cig solo in caso di cessazione definitiva dell’attività.
Per riassumere, nell’emendamento sono previsti 20 milioni di euro per coprire il secondo anno di cig per tutti i lavoratori italiani che erano nelle condizioni dei lavoratori della Sol di Piombino, un risultato che la Filctem e la CGIL della provincia di Livorno hanno accolto con soddisfazione “Ci fa piacere – afferma Fabrizio Musto, segretario generale della Filctem Cgil provincia di Livorno – che la nostra iniziativa favorirà altri lavoratori oltre ai nostri iscritti e abbia visto l’impegno di molti soggetti per il raggiungimento di un obiettivo che ritenevamo fondamentale”.
Anche la confederazione ha accolto con favore la notizia “La norma che sospendeva le cig non siglate a Roma era assurda e ingiusta – dice Maurizio Strazzullo, segretario generale della CGIL provincia di Livorno – siamo molto felici che l’iniziativa intrapresa per la SOL abbia avuto una eco così ampia”.
“La determinazione dei rappresentanti dei lavoratori di un singolo territorio – conclude Musto – ha messo in moto una notevole catena di solidarietà e ha impegnato le Istituzioni a cercare una soluzione per evitare che, e di questo siamo felici, molti lavoratori vedessero venir meno un sostegno al reddito necessario, da oggi rinnovato per i lavoratori della Sol di Piombino”.