AMMORTIZZATORI – tutte le novità – GUARDA IL VIDEO
ELENCO DELLE AREE DI CRISI REGIONALI E COMPLESSA DELLA TOSCANA
– Area di Livorno: Comuni di Livorno, Collesalvetti e Rosignano Marittimo
– Area di Piombino: Comuni di Piombino, Campiglia Marittima, San Vincenzo, Suvereto e Sassetta)
– Comuni della Provincia di Massa- Carrara
– Comuni dell’Unione dell’Amiata
REQUISITI GENERALI
– Essere iscritti allo stato di disoccupazione (presentarsi personalmente al Centro per l’Impiego di competenza);
– Essere stati licenziati da un’unità produttiva ubicata in un Comune compreso in un’area di crisi regionale o complessa della Toscana, oppure essere residenti in un comune compreso in un’area di crisi regionale o complessa della Toscana purchè licenziati da un’unità produttiva ubicata in Toscana;
– Aver maturato presso l’impresa che ha dato diritto all’ultima prestazione di sostegno del reddito (NASPI o MOBILITÀ), un’anzianità aziendale di almeno 12 mesi di cui almeno 6 di lavoro effettivamente prestato.
A) REQUISITI E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA PER I LAVORATORI CON AMMORTIZZATORE SOCIALE CON SCADENZA
DAL 8/10/2015 al 31/12/2016
– Aver esaurito NASPI o MOBILITÀ tra l’ 8/10/2015 ed entro il 30/12/2016.
1) I lavoratori che esauriscono la NASPI o la MOBILITÀ tra il 16/11/2016 ed il 30/12/ 2016 devono presentare la domanda entro il termine perentorio di 60 giorni dalla scadenza della precedente prestazione fruita.
2) I lavoratori che hanno esaurito la NASPI o la MOBILITÀ fra l’8/10/2015 ed il 16/11/2016 devono presentare la domanda entro il termine perentorio di 60 giorni dal 16/11/2016.
B) REQUISITI E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA PER I LAVORATORI CON MOBILITÀ ex L. 223/91 CON SCADENZA DAL 31/12/2016 al 30/04/2017
– Essere percettori di MOBILITÀ ex L. 223/91 con scadenza della prestazione tra il 31.12.2016 ed il 30.04.2017.
– Al fine della fruizione della prestazione di cui sopra, i lavoratori interessati devono presentare la relativa istanza alla Regione per il tramite del Centro per l’Impiego entro il 16.12.2016.
MISURA E DURATA DEL TRATTAMENTO DI SOSTEGNO AL REDDITO IN DEROGA
La misura dell’indennità di trattamento di sostegno al reddito è equivalente all’importo previsto per l’indennità di mobilità ed è concesso per un periodo massimo di 3 mesi.
PROCEDURA PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Per la richiesta del trattamento di sostegno al reddito i lavoratori richiedenti la mobilità in deroga devono, entro i termini di cui al punto A e B:
1) Recarsi presso i Centri per l’Impiego per:
– Iscriversi allo stato di disoccupazione;
– Compilare la domanda di mobilità in deroga.
2) Recarsi al PATRONATO INCA presso le sedi CGIL di Livorno e Provincia per la compilazione e trasmissione del modello INPS di richiesta del pagamento della prestazione. La richiesta di pagamento ad INPS deve essere inviata entro 60 giorni dalla fine della precedente prestazione (NASPI O MOBILITA’); se la precedente prestazione è scaduta prima del 16/11/2016, il termine di 60 giorni decorre dal 16/11/2016.
3) La domanda di richiesta del trattamento compilata e sottoscritta presso il Centro per l’Impiego, deve essere inviata, unitamente al documento di identità del lavoratore, a mezzo raccomandata A/R a:
Regione Toscana – Settore Lavoro
Via Pico della Mirandola, 24
50129 FIRENZE
ISTRUTTORIA DELLE DOMANDE E RILASCIO DELLE AUTORIZZAZIONI
L’istruttoria delle domande verrà effettuata dal Settore Lavoro della Regione Toscana entro 30 giorni dalla data di protocollazione della domanda inviata in cartaceo a mezzo raccomandata A/R. Le richieste di chiarimenti o integrazioni/modifiche sospendono il suddetto termine.
Le domande verranno esaminate secondo l’ordine cronologico di arrivo della documentazione completa. Il lavoratore è tenuto a far pervenire eventuali integrazioni richieste entro 15 giorni dal ricevimento della richiesta stessa, inviata a mezzo raccomandata A/R. Decorsi 15 giorni dal ricevimento della richiesta, qualora non siano
pervenute le integrazioni dovute, la domanda si ritiene respinta.
La Regione Toscana – Settore Lavoro trasmette all’INPS l’elenco delle autorizzazioni concesse ai fini della procedura di pagamento di competenza di quest’ultimo. Il rilascio delle autorizzazioni potrà avvenire solo in caso di effettiva copertura finanziaria da parte dello Stato. L’autorizzazione ovvero la comunicazione di diniego della
stessa verrà inviata al richiedente all’indirizzo indicato sulla domanda, nonché all’INPS Regionale.
INTERVENTI DI POLITICA ATTIVA E OBBLIGHI DEL LAVORATORE
Al fine di poter mantenere il proprio diritto all’erogazione del trattamento di mobilità in deroga, il lavoratore destinatario di tale trattamento deve formalizzare il Patto di Servizio Personalizzato presso il Centro per l’Impiego di competenza.
Ai lavoratori destinatari della Mobilità in deroga si applica quanto previsto dal D.lgs.150/2015, art. 21 in materia di politiche attive, decadenza dalla prestazione e dallo stato di disoccupazione.