LA FESTA DEL PRIMO MAGGIO È AL THE CAGE: IL GRAN CONCERTO SI SPOSTA DALLA FORTEZZA NUOVA AL TEATRINO PER LE AVVERSE PREVISIONI METEO

LA FESTA DEL PRIMO MAGGIO È AL THE CAGE: IL GRAN CONCERTO SI SPOSTA DALLA FORTEZZA NUOVA AL TEATRINO PER LE AVVERSE PREVISIONI METEO

Mercoledì 1° maggio porte aperte dalle 16.30 in via del Vecchio Lazzeretto a Livorno, cast degli artisti confermato, tutto a ingresso libero; il gran finale sarà con Bobo Rondelli e I Matti delle Giuncaie.

Sarà il The Cage a ospitare la Festa internazionale dei lavoratori e delle lavoratrici made in Livorno. Inizialmente previsto in Fortezza Nuova, il grande evento si sposta al club rock di via del Vecchio Lazzeretto a causa delle avverse previsioni meteorologiche per la giornata di mercoledì 1° maggio. Soluzione alternativa tempestivamente trovata dagli organizzatori della manifestazione, ovvero Cgil provincia di Livorno, Cgil Toscana e The Cage/Xlr Produzioni in collaborazione con Fortezza Village.

Divertimento, intrattenimento, riflessione e informazione in una giornata da passare insieme ad amici, familiari, concittadini e non solo. L’invito è rivolto a chiunque desideri trascorrere la ricorrenza del 1° maggio in modo indimenticabile e ovviando alle avversità del meteo.

Porte aperte alle 16.30 al teatrino e ingresso gratuito per tutta la giornata.

I CONCERTI. Le esibizioni sul palco del The Cage si apriranno, dalle ore 17, con il live degli Unchained. Mossa dalla passione per il cinema di Quentin Tarantino, la tribute band farà rivivere le scene cult, attraverso l’interpretazione delle colonne sonore, trasversali per stile e per genere. A seguire, sarà Luarte Project: un progetto di musicisti cosmopoliti che suonano per stimolare nel pubblico l’ascolto, il ballo e la commozione. Nato dalla passione per i suoni e i ritmi internazionali, propone world fusion e musiche originali. Dal canzoniere del mondo alla canzone d’autore originale in lingue come il portoghese, l’inglese, lo spagnolo, il capoverdiano e in dialetto salentino, Luarte porta sul palco una vasta fucina di storie e culture espresse dagli strumenti e dalle voci di Chiara Pellegrini (Bachelor in canto Jazz presso il “Prince Claus Conservatorie” – Groningen), di Andrea Musio (cantautore, oboista e etnomusicologo formato in Portogallo) e dell’argentino Joaquin Cornejo (polistrumentista, produttore, arrangiatore).

Gran chiusura con Bobo Rondelli: l’artista, prossimo alla pubblicazione a metà giugno dell’album “Storie assurde” prodotto da The Cage, incanterà il pubblico con la magia e la struggente ironia che contraddistinguono il suo live. Cantautore, poeta, attore e performer, da sempre ispira a Livorno la sua carriera artistica. I testi introspettivi, dissacranti e le interpretazioni intimiste centrano una toscanità cinica e scanzonata, portandolo prima al successo con gli Ottavo Padiglione, poi al Premio Ciampi nel 2001 con la carriera da solista e a molti dischi e concerti presentati in tutta Italia, compresa la partecipazione a show radiofonici e televisivi – al Festival di Sanremo sarà ospite del Premio Tenco. Raccoglie la fortuna di pubblico e di critica anche il road-movie “L’uomo che aveva picchiato la testa” che il regista Paolo Virzì gli dedica, oltre a un ruolo nella pellicola “La pazza gioia”. Sarà il protagonista del docufilm in omaggio a Ciampi prodotto da Sky Arte. Ad accompagnarlo, I Matti delle Giuncaie: gruppo folk rock di Follonica e Grosseto che nel nome trae ispirazione dal protagonista del racconto omonimo di Renato Fucini (“Le veglie di Neri”, 1882). Lapo Marliani, Francesco Ceri, Simone Giusti e Mirko Rosi sono i suoni, i cori e le voci matte della band regina dell’hard-folk Maremmano. Tutti e quattro animatori di una patchanka che miscela il rock alla musica gitana, il folk a quella cantautorale per ribadire il motto “divertirsi suonando”.

 

 

 

 


 

Il 1 maggio 2024, dalle ore 11, la Fortezza Nuova di Livorno ospiterà la Festa internazionale dei lavoratori e delle lavoratrici. Rivolto a tutti e a ingresso gratuito, l’evento, organizzato da Cgil provincia di Livorno, Cgil Toscana e The Cage/Xlr Produzioni in collaborazione con Fortezza Village, offre divertimento, intrattenimento, riflessione, informazione, relax e ristoro assieme alla famiglia, agli amici, ai cittadini, ai turisti negli splendidi spazi del parco, polmone verde del centro storico e simbolo del quartiere Venezia. L’invito è rivolto a chiunque desideri trascorrere la ricorrenza in modo indimenticabile tra concerti, aree gioco per bambini, food truck, punti bar e stand di categoria.

DIBATTITI

Dalle ore 14, presso lo spazio dibattiti, si terrà la tavola rotonda sul tema “Il lavoro tra presente e futuro”. L’iniziativa sarà introdotta da Fabrizio Zannotti, segretario generale Cgil provincia di Livorno. Al dibattito – moderato dalla giornalista Frida Nacinovich – parteciperanno Fabrizio Russo (segretario generale Filcams-Cgil nazionale), Michele De Palma (segretario generale Fiom-Cgil nazionale) e Rossano Rossi (segretario generale Cgil Toscana). Un’interessante occasione di approfondimento per confrontarsi e discutere sulle problematiche e le sfide che ci attenderanno nei prossimi anni.

All’interno della Fortezza Nuova, saranno presenti anche bancarelle delle categorie Cgil presso cui poter chiedere informazioni o chiarimenti su tematiche riguardanti mondo del lavoro e pensioni. Sarà anche possibile firmare e sostenere i 4 quesiti referendari promossi a livello nazionale dalla Cgil per chiedere l’abrogazione di quelle norme che hanno reso i lavoratori meno protetti e più vulnerabili. Saranno presenti anche stand di varie associazioni del territorio.

 

 

MERCATINO ARTIGIANALE E SPAZIO BAMBINI

All’interno della Fortezza Nuova sarà, inoltre, allestito il mercatino artigianale “Vista mare market” e uno spazio riservato al divertimento di bambine e bambini.

 

 

 

I CONCERTI

Le esibizioni sul palco grande si apriranno, dalle 16:30, con il live degli Unchained. Mossa dalla passione per il cinema di Quentin Tarantino, la tribute band farà rivivere le scene cult, attraverso l’interpretazione delle colonne sonore, trasversali per stile e per genere.

A seguire, sarà Luarte Project: un progetto di musicisti cosmopoliti che suonano per stimolare nel pubblico l’ascolto, il ballo e la commozione. Nato dalla passione per i suoni ed i ritmi internazionali, propone world fusion e musiche originali. Dal canzoniere del mondo alla canzone d’autore originale in lingue come il portoghese, l’inglese, lo spagnolo, il capoverdiano e in dialetto salentino, Luarte porta sul palco una vasta fucina di storie e culture espresse dagli strumenti e dalle voci di Chiara Pellegrini (Bachelor in canto Jazz presso il “Prince Claus Conservatorie” – Groningen), di Andrea Musio (cantautore, oboista e etnomusicologo formato in Portogallo) e dell’argentino Joaquin Cornejo (polistrumentista, produttore, arrangiatore).

Gran chiusura con Bobo Rondelli: l’artista, prossimo alla pubblicazione a metà giugno dell’album “Storie assurde” prodotto da The Cage, incanterà il pubblico con la magia e la struggente ironia che contraddistinguono il suo live. Cantautore, poeta, attore e performer, da sempre ispira a Livorno la sua carriera artistica. I testi introspettivi, dissacranti e le interpretazioni intimiste centrano una toscanità cinica e scanzonata, portandolo prima al successo con gli Ottavo Padiglione, poi al Premio Ciampi nel 2001 con la carriera da solista e a molti dischi e concerti presentati in tutta Italia, compresa la partecipazione a show radiofonici e televisivi – al Festival di Sanremo sarà ospite del Premio Tenco. Raccoglie la fortuna di pubblico e di critica anche il road-movie “L’uomo che aveva picchiato la testa” che il regista Paolo Virzì gli dedica, oltre a un ruolo nella pellicola “La pazza gioia”. Sarà il protagonista del docufilm in omaggio a Ciampi prodotto da Sky Arte.

Ad accompagnarlo, I matti delle Giuncaie: gruppo folk rock di Follonica e Grosseto che nel nome trae ispirazione dal protagonista del racconto omonimo di Renato Fucini (“Le veglie di Neri”, 1882). Lapo Marliani, Francesco Ceri, Simone Giusti e Mirko Rosi sono i suoni, i cori e le voci matte della band regina dell’hard-folk Maremmano. Tutti e quattro animatori di una patchanka che miscela il rock alla musica gitana, il folk a quella cantautorale per ribadire il motto “divertirsi suonando”.

 

 

 

FOOD & BEVERAGE

Diversi i punti dedicati al cibo e alle bevande. Il bar di Fortezza Nuova abbinerà alle schiacciatine farcite e alla proposta di bibite, caffè, birra, cocktail, una novità assoluta che caratterizzerà tutta la stagione estiva: un distributore self-service di gelato artigianale. Anche il ristorante Melafumo – capitanato dal carismatico Luca e punto di riferimento cittadino amato anche dai vip per la sua autenticità -, che da tradizione allestisce il proprio stand gastronomico nel parco durante la stagione estiva, presidierà con piatti tipici e rivisitati.

A completare l’offerta ci saranno gli hamburger e i panini al cacciucco dell’Ape tito: lo street food di eccellenze toscane di alta qualità confezionate e distribuite a bordo di un’Ape, il mitico motocarro firmato Piaggio, bandiera del territorio e del concetto di Km 0. Non mancherà al servizio del main stage, l’Arena del Magnifico, un chiosco all’interno dell’area concerti per abbeverarsi e rinfrescarsi durante gli spettacoli.

Cgil provincia di Livorno, The Cage/Xlr Produzioni e Fortezza Village

 

 




 

 

Conferenza stampa di presentazione dell’evento: il servizio di Granducato TV

 

Dj-set, street-food, bar, area giochi, spazio dibattiti e concerti di Bobo Rondelli, Matti delle Giuncaie, Luarte Project e Unchained: questo e molto altro nel programma della Festa internazionale dei lavoratori che si terrà il prossimo 1 maggio a Livorno presso la Fortezza Nuova.

L’iniziativa è organizzata da Cgil provincia di Livorno e Cgil Toscana in collaborazione con The Cage/Xlr Produzioni e Fortezza Village, la società che gestisce la Fortezza Nuova.

La festa – presentata nel corso di una conferenza stampa tenutasi in Fortezza Nuova – inizierà alle ore 11. Dalle 16.30 in poi spazio alla musica.

Una giornata di svago e divertimento, ma anche di riflessione: sarà infatti l’occasione per parlare di problematiche occupazionali, ribadire l’importanza della difesa dei diritti dei lavoratori e rilanciare la battaglia per la salute e sicurezza sui posti di lavoro.

Monica Cavallini (vicesegretaria generale Cgil provincia di Livorno) annuncia: “Si tratterà di una giornata che avrà come obiettivo quello di rimettere al centro i lavoratori e il lavoro quale elemento fondamentale sancito dalla Costituzione italiana”.

“Dopo anni la Cgil torna ad organizzare la festa del 1 maggio a Livorno: siamo ben lieti di allestirla proprio nel cuore della cittá. Saranno presenti anche gli stand delle categorie Cgil a cui i cittadini potranno rivolgersi” dichiara Fabrizio Zannotti (segretario generale Cgil provincia di Livorno). Creare quindi comunità è alla base della giornata di condivisione in Fortezza Nuova. Toto Barbato (The Cage/Xlr Produzioni): “Bobo Rondelli sta registrando in studio in questi giorni. Il primo maggio suonerà con I Matti delle Giuncaie, una grande band di musica popolare: assisteremo a un connubio tra la Costa ovest e la Maremma. Prima di loro si esibirà Luarte Project, il progetto di Chiara Pellegrini, una cantante jazz molto apprezzata in città. In apertura gli Unchained, che rivisiteranno il repertorio di colonne sonore di Quentin Tarantino. Il primo maggio sarà un’occasione inoltre per inaugurare i concerti del main stage di Fortezza Nuova: l’arena del Magnifico, che ospiterà anche artisti internazionali durante tutta l’estate. Abbiamo voluto un 1 maggio aperto a tutti e a ingresso gratuito”.

Massimiliano Frasca di Fortezza Village: “Siamo lieti e onorati di ospitare la festa dei lavoratori che normalmente si svolge nelle piazze delle città: noi siamo una piazza di Livorno. Per questo, invitiamo la cittadinanza ad accorrere numerosa per trascorrere una data così importante in Fortezza Nuova. Come sapete, alcune aree sono ancora interessate dai lavori di restauro del Pnrr, che per noi rappresenta un grande investimento sul recupero di un bene di importanza primaria. Faremo in modo che per quella giornata il parco sia totalmente fruibile. Stiamo lavorando per la comunità e non vediamo l’ora di restituire la disponibilità di un gioiello di così alto valore”.

Tagged with

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.