
La Filctem Cgil ribadisce ancora una volta il suo obiettivo: “I lavoratori devono rimanere legati, per una futura loro rioccupazione, alla sorte delle aree, degli uffici, del metanodotto e dell’elettrodotto. Durante l’assemblea con i lavoratori si è sostenuto la necessità di esplorare, con il supporto ed il ruolo delle istituzioni, la possibilità di individuare un soggetto o più soggetti imprenditoriali che potessero essere interessati a rilevare la centrale per rimetterla in funzione” e ci tengono a sottolineare “La centrale Elettra costruita per produrre energia attraverso l’utilizzo dei gas di scarico ricavati dalla lavorazione dell’acciaio ed in regime di CIP6 è costituita da impianti tecnologicamente avanzati, di minimo impatto ambientale facilmente efficientabile alle esigenze necessarie”.