Piombino tornerà a colare acciaio. La conferma arriva da Parigi dove lo scorso sabato 30 aprile Aferpi e SMS Group, azienda leader mondiale del settore impiantistico, hanno siglato l’accordo che prevede la costruzione di un’ acciaieria elettrica a Piombino. “Sarà un’ acciaieria elettrica dotata di un forno dalla capacità di un milione di tonnellate con le più alte tecnologie per produrre acciaio di qualità, due colate continue e un nuovo laminatoio a rotaie con la capacità di produrre 750 mila tonnellate” spiega nel dettaglio Luciano Gabrielli segretario generale Fiom Livorno “Questo contratto è la pietra miliare da cui riparte il futuro dello stabilimento che, a due anni di distanza dalla chiusura dell’altoforno, tornerà a produrre Acciaio e potrà così tornare ad essere competitivo sui mercati della siderurgia. Siamo molto soddisfatti per questo importante risultato affatto scontato; pur sapendo che la strada è ancora lunga e difficile oggi possiamo contare sul fatto che sono state messe le basi per il futuro” e conclude “Il 6 novembre tutti i lavoratori diretti che attualmente sono in Cig rientreranno a lavoro, il nostro obbiettivo resta comunque che tutti vengano inseriti in contratti di solidarietà e, allo stesso tempo, che parta la formazione per i lavoratori delle imprese in modo da impiegarli nelle attività di smantellamento e dare loro la possibilità di essere impiegati nelle nuove attività che si creeranno. Questo accordo è la risposta necessaria per costruire il futuro del territorio e del Paese, dei lavoratori di oggi e di quelli di domani. La Fiom è stata in prima linea e ancora lo sarà per raggiungere gli obbiettivi nell’interesse dei lavoratori e del lavoro”.