SANITA’, CAVALLINI: “RIQUALIFICARE VILLA RODOCANACCHI E REALIZZARCI UN CENTRO DI RIABILITAZIONE PSICOMOTORIA”

SANITA’, CAVALLINI: “RIQUALIFICARE VILLA RODOCANACCHI E REALIZZARCI UN CENTRO DI RIABILITAZIONE PSICOMOTORIA”

Riqualificare la struttura Asl situata a Monterotondo per fornire risposte importanti alle esigenze del territorio in ambito sanitario, sociale e lavorativo. La proposta della Cgil è che si sfruttino le possibilità offerte dal Patto di resistenza e resilienza per trasformare Villa Rodocanacchi in un Centro di riabilitazione psicomotoria: il progetto potrebbe fornire risposte sia in ambito strettamente ortopedico che di sostegno alle disabilità. L’immobile di Monterotondo potrebbe inoltre fornire risposte in relazione alla riabilitazione post-Covid ma anche in relazione al previsto incremento della domanda di posti letto nel reparto cure intermedie dell’ospedale di Livorno.

I dati dell’Agenzia regionale di sanità (Ars) della Toscana relativi alla riabilitazione vedono l’Asl nord-ovest fanalino di coda: 36,9% rispetto al 49,6% dell’Asl sud-est e al 66,6% dell’Asl centro. La zona livornese scende addirittura al 23,9 % per quanto attiene la riabilitazione entro 28 giorni per la frattura del femore. In tema di riabilitazione post ictus l’Asl nord-ovest fa registrare un 32,9% contro il 36,6% della media regionale.

La presenza di malattie neurodegenerative, le criticità legate alla pandemia e i problemi legati al disagio giovanile (tra cui i disturbi dell’alimentazione) ci impongono di trovare soluzioni importanti in termini di prestazioni sanitarie pubbliche. Per cercare di migliorare la qualità della vita dei cittadini e al fine di fornire risposte importanti dal punto di vista occupazionale dobbiamo già da adesso analizzare gli scenari futuri. La pandemia ha acutizzato la sofferenza delle persone in termini economici e sociali: il rischio è che le mancate entrate economiche causate dalla crisi costringano i cittadini a ridurre l’accesso alle cure. Il poter disporre di una struttura polivalente rappresenterebbe un grandissimo significato per la nostra città.

Prendiamo esempio da quanto accaduto nell’Asl centro: grazie a un importante investimento su Villa Margherita è stato creato un centro regionale odontoiatrico pubblico che offre prestazioni di alto livello, addirittura prevedendo esenzioni di pagamento per fasce di reddito inferiori agli 8mila euro. Sulla base di questo esempio invitiamo pertanto Asl, Regione e Comune di Livorno a valutare la possibilità di mettere in campo la fattibilità di un percorso che veda rinascere Villa Rodocanacchi.

Monica Cavallini

vicesegretaria generale Cgil provincia di Livorno

 

👉 foto di Villa Rodocanacchi tratta da Wikipedia

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