Slc su Caprilli: “Impianto e lavoratori appesi a un filo”

ippodromo
Fumata nera, nerissima, dall’incontro con l’Assessore al Lavoro del Comune di Livorno.
Siamo stati informati, Lavoratori della Livorno Galoppo – con lettera di licenziamento in tasca fin dal 13.11 u.s. Con la fine del rapporto di lavoro in essere al prossimo 31.12.2015- e Operatori che svolgono le loro attività produttive nell’ambito dell’Ippodromo, che ieri il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso presentato dal Comune, avverso alla Convenzione mai ratificata dalla Giunta, con cui si andrebbe ad affidare la gestione dell’impianto e degli eventi per 30 anni alla Società pisana ALFEA.
Dal Comune viene prospettata una strada obbligata:
confrontarsi con l’ALFEA, per stabilire tempi e modalità del subentro gestionale, con la necessità di approfondire le motivazioni del pronunciamento del Consiglio di Stato ed in attesa dell’ulteriore decisione del TAR, rinviata al prossimo febbraio.
Gli Operatori che hanno partecipato all’incontro hanno opportunamente segnalato che:
Il Caprilli ospita 50 cavalli e qualche persona, oltre alle attività proprie delle scuderie e al servizio di un bar;
Bisogna garantire continuità di erogazione di acqua e luce, per assicurare igiene e tutelare animali e persone;
Occorre fare in modo che il Caprilli non chiuda i battenti, perchè potrebbe essere la via della chiusura definitiva, anche della loro attività;
E, alla fine, se lo sgombero restasse l’ultima malaugurata strada, sarebbe comunque necessario concordare una tempistica che consenta trovare sistemazioni alternative;
Da parte nostra abbiamo sollecitato una piena e coraggiosa assunzione di responsabilità del Comune e del Sindaco, in modo da:
garantire la continuità occupazionale degli 8 dipendenti attuali;
rendere finalmente possibile il pagamento delle due mensilità che i Lavoratori, nuovamente licenziati, ancora aspettano dalla Labronica in liquidazione;
non permettere la chiusura dell’area e della struttura alla fruizione della cittadinanza;
Fare presto… In modo da prevenire una deriva che, per le persone, per il quartiere e per la città, oltre che per i Lavoratori della Livorno Galoppo, rischia di avere conseguenze gravissime e non prevedibili.
L’Assessore, che ha riferito anche a nome del Sindaco, ha garantito uno specifico impegno sulle richieste che ha ricevuto, aggiungendo la problematica del Caprilli ai lavori della Commissione 3 – convocandoci per le H 12.00 del 21.12 p.v. e con l’impegno di contattarci subito, anche prima del 21 p.v., appena avranno realizzato l’incontro con l’ALFEA, a cui è già stato inviato formale invito supportato dal pronunciamento del Consiglio di Stato, ancora caldo…

Beppe Luongo – Segretario Slc Cgil Provincia di Livorno

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