Presidio Sol, Filctem: “diritto negato per colpa del ministero”

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La protesta di ieri alla SOL di Piombino si è resa necessaria per la non concessione del secondo anno di cassa integrazione straordinaria: il 30 giugno scade il primo anno di CIGS e i lavoratori interessati, se non venisse rinnovato un ulteriore anno, saranno in mobilità.
L’accordo di cassa integrazione straordinaria, per i dipendenti della Sol, venne stipulato a livello provinciale a Livorno su indicazione del ministero del lavoro, ma lo stesso ministero, con una circolare, sostiene che i rinnovi per il secondo anno di Cigs in deroga possono essere concessi, fino a esaurimento dei fondi, solo a quelle aziende che avevano stipulato inizialmente gli accordi negli uffici ministeriali di Roma.
Paradossalmente ai lavoratori della SOL non verrebbe concessa la CIGS perché è stato seguito l’iter prorpio indicato dal ministero medesimo.

Segreteria Filctem CGIL

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