Tavolo Giovani del Comune di Livorno: l’intervento dell’Ufficio Giovani CGIL

giulia tavolo
Mercoledì scorso, presso la Sala Consiliare di Palazzo Civico, si è riunita l’assemblea del Tavolo Giovani del Comune di Livorno, per discutere dell’Accordo di Programma e in particolare della parte dell’accordo riferita ai progetti per le politiche giovanili.
Durante l’assemblea, la Vicesindaco Stella Sorgente ha presentato il protocollo collaterale all’accordo di programma, concordato con l’ufficio regionale Giovani SI, grazie al quale sono e saranno presentati bandi dedicati esclusivamente alla zona di Livorno (es. Bando Servizio Civile scaduto a il 24 settembre) e bandi con premialità per le azioni che si svolgeranno nel nostro territorio, in quanto area di crisi complessa.
La seconda parte della riunione è stata dedicata ad aspetti più programmatici, in merito a un progetto più complessivo per i giovani (ideato a fine settembre), che coinvolga tutta l’area costiera (Comuni di Livorno, Collesalvetti, Rosignano Marittimo, Cecina, Castagneto Carducci, Bibbona). La Vicesindaco, in merito a questo, ha richiesto a tutte le associazioni e organizzazioni presenti nel Tavolo Giovani di fornire delle indicazioni generali in un ottica partecipativa, ascoltando le realtà del territorio, e per rispondere alle esigenze del territorio stesso, per costruire nuovi bandi sul settore dello sviluppo economico e in settori specifici e strategici per il tessuto culturale, associativo e aggregativo della città, anche attraverso il contributo di risorse indirette dell’ Unione Europea.
Per questo progetto più complessivo, il 19 ottobre ci sarà un incontro tecnico in cui verranno delineate le linee guida con gli altri Comuni Costieri ed entro fine mese verrà delineato il progetto definitivo.
La necessità principale è dunque quella di integrare tutte le istanze del territorio in modo organico per costruire un progetto che si possa declinare in bandi, avviabili con risorse europee ma che abbiamo un piano di fattibilità tecnica ed economica per stare in piedi con le proprie gambe.
In merito a questo, come CGIL, siamo intervenuti (riservandoci di inviare in maniera dettagliata le nostre idee progettuali) in merito ad opportunità di valorizzazione del centro storico e della storia culturale della nostra città connesse con il settore crocieristico (e tutto quello che riguarda la Porto 2000), che possano portare a innovazione e a creazione di Start Up giovanili per l’implementazione di servizi rivolti a tutti gli utenti del settore, a partire dalla riqualificazione urbanista e da nuovi percorsi turistici in città, che portino a miglioramenti in tutto il settore dei trasporti.
Un altro aspetto fondamentale che abbiamo fatto presente a tutto il Tavolo Giovani e al Vicesindaco è la necessità di bandi specifici per la formazione e la riqualificazione di personale interessato dalla crisi industriale della nostra area o di giovani disoccupati che possano poi essere occupati nella riconversione di aree produttive e nei settori produttivi che vengono incentivati dall’accordo di programma.
Altri temi chiave toccati nell’intervento sono stati l’alternanza scuola/lavoro, ribadendo la necessità di garantire agli studenti di non trovarsi in aziende incapaci di realizzare un percorso di formazione qualificato e l’importanza della creazione di un osservatorio sui tirocini che possa garantire il giusto utilizzo di questo strumento.
Ma a che punto siamo con il protocollo in essere?
Il primo bando esclusivo per il nostro territorio è stato quello del Servizio Civile, chiuso il 24 settembre scorso, per un totale di 242 posti sul territorio (la Regione dirà a breve quanti posti sono stati coperti). Il 23 ottobre prossimo scadrà un bando sperimentale riguardo a progetti di aggregazione giovanile (su cui speriamo verrà coordinato un incontro tecnico con il Comune e l’ufficio Giovani SI) rivolto al terzo settore, con finanziamento per un massimo 50.000 euro e con criterio di premialità per associazioni del nostro territorio.
Questi bandi ricoprono una parte più sociale del protocollo, che non è incentrato direttamente sull’occupazione giovanile, ma che tende ad aiutare i giovani a strutturarsi dal punto di vista socio-culturale.
È prevista l’uscita di altri bandi su vari settori, per esempio sul settore studio e formazione in accordo con Università e istituti di ricerca, tra cui un nuovo bando di sostegno alle Start up, avviamento e consolidamento, in cui verrà data premialità per le aree di crisi complessa (con scadenza 15 ottobre).
Su tutti questi bandi speriamo che verranno costruiti momenti informativi sul territorio anche dal punto di vista tecnico.

Giulia Biagetti – Ufficio Giovani CGIL provincia di Livorno

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