Flai, soddisfazione per la chiusura dell’accordo integrativo Terre dell’Etruria

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La Flai CGIL di Livorno e Pisa annunciano la chiusura di un’importante trattativa nella cooperativa Terre dell’Etruria, con sede legale a Donoratico (LI) è la più importante coop agricola dei territori di Pisa, Livorno e Grosseto e che conta, nelle 3 province, circa 200 dipendenti. Terre dell’Etruria, con oltre 3300 aziende agricole associate, rappresenta la più importante realtà imprenditoriale del mondo agricolo toscano, i cui principali settori di attività sono:
• La lavorazione e la commercializzazione delle produzioni ortofrutticole;
• Lo stoccaggio e la commercializzazione delle produzioni cerealicole;
• La commercializzazione delle produzioni agroalimentari prodotte dalle aziende associate;
• La commercializzazione delle agroforniture necessari alla conduzione delle aziende;
• La trasformazione delle olive e la commercializzazione dell’olio;
• La trasformazione delle uve e la commercializzazione del vino;
• Il servizio di stoccaggio e confezionamento dell’olio extravergine di oliva.
“La Flai si è impegnata a lungo – spiega il segretario generale della provincia di Livorno, Michele Rossi – per chiudere questo contratto integrativo e siamo molto soddisfatti dei risultati: siamo riusciti a valorizzare l’attività dell’azienda istituendo un premio di produttività e abbiamo inserito delle indennità di trasferta, non previste in precedenza, necessarie per un personale che opera su di un territorio molto vasto”.
La categoria sottolinea anche il risultato ottenuto sul piano occupazionale “Abbiamo ottenuto 3 assunzioni a tempo indeterminato – dice Rossi – 6 aumenti di livello e 6 nuove assunzioni a tempo determinato”.
“In questo momento di pesante crisi economica- sottolinea il segretario generale – la chiusura di questo importante accordo, anche sul fronte occupazionale, testimonia che il settore agricolo è l’economia trainante di questa parte della Toscana e, visti gli ottimi rapporti sindacali intavolati con la coop Terre dell’ Etruria, auspichiamo di chiudere ulteriori accordi”.

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