Filctem, sciopero SOL: domani alle 9 in piazza Gramsci a Piombino

sol striscione

Anche la nostra azienda ha risentito della crisi che in questi anni ha investito Piombino e la val di Cornia.
Lo stabilimento ex Lucchini e lo stabilimento Arcelor hanno avuto per anni il ruolo di nostri principali clienti, ai quali fornivamo (in parte anche ora, ma in esigue quantità) ossigeno azoto e argon.
La ristrutturazione a cui è stato sottoposto il nostro stabilimento, attraverso percorsi di ricollocazione del personale e mobilità, ha ridotto in un anno il personale del 50% circa.
Stiamo usufruendo di 1 anno di CIGS, di cui alcuni lavoratori usufruiscono a rotazione, altri a zero ore, e la ricollocazione del 30% del personale era stata individuata dal Ministero come una delle condizioni per il rinnovo del secondo anno di CIGS: obiettivo ampiamente raggiunto, come sopra riportato.
L’accordo di CIGS, su indicazione del Ministero stesso, era stato firmato presso la Confindustria di Livorno convenendo sull’opportunità di non recarsi presso gli uffici dello stesso ubicati a Roma. Una recente circolare degli uffici ministeriali ha invece comunicato alle parti che i rinnovi per il secondo anno di CIGS da concedere in deroga saranno concessi, fino a esaurimento fondi, solo per le aziende i cui accordi erano a suo tempo stati firmati presso gli uffici del Ministero a Roma.
La situazione venutasi a creare è veramente assurda.
Abbiamo richiesto formalmente un incontro urgente all’Assessore della Regione Toscana Simoncini, a capo dell’unità di crisi lavoro della Regione Toscana, e stiamo aspettando una data di convocazione.
Per una valutazione degli uffici ministeriali, per un cavillo burocratico, per un cambio di iter che non sappiamo a cosa sia dovuto, 8 persone rischiano il posto di lavoro se non sarà rinnovato il secondo anno di CIGS.
E’ per questo motivo che MERCOLEDÌ 13 MAGGIO, con uno sciopero di 4 ore, dalle 8.30 alle 12.30, saremo al mercato settimanale a Piombino chiedendo la solidarietà della città, delle istituzioni piombinesi e non solo,
richiamando l’attenzione di tutti e di tutte su una situazione veramente grottesca.
NON SI PUO’ PERDERE IL POSTO DI LAVORO PER UN CAVILLO BUROCRATICO
NON SI PUO’ GIOCARE SULLA PELLE DEI LAVORATORI
RITROVO ORE 9.00 PIAZZA GRAMSCI

RSU – SOL Piombino

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