Riapre il call center, l’SLC: “La priorità è lavorare per chi è rimasto fuori”

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Oggi riapre i battenti e riparte l’attività produttiva al Call Center di Guasticce, un primo passo positivo , con un nuovo datore di Lavoro, con cui nei prossimi mesi vorremo instaurare un rapporto costruttivo per un paio di ottimi motivi.
– Non dimentichiamo chi per ora è rimasto fuori, intendiamo favorire con i normali strumenti del dialogo e del confronto, ogni possibile allocazione di Lavoro in questo Call Center rinato: per dare una risposta a coloro che ancora possono e potranno essere interessati.
-Non dimentichiamo nemmeno che questo Settore, complessivamente e in tutto il paese, è da “curare” con una gliglia normativa che tuteli questa tipologia di Lavoro che rimetta lavoratori e lavoratrici italiane alla pari con quelli degli altri paesi europei.
In ogni caso questo primo e positivo passo è stato fatto grazie alle persone che hanno dato vita, anche con sacrifici personali, le iniziative, compatte e civilissime, che RSU e Organizzazioni Sindacali hanno promosso ad ogni livello, trovando un supporto convinto ed efficace nelle Istituzioni Locali:
a quelle stesse Istituzioni intediamo rivolgerci, unitariamente, per chiedere ancora di continuare a fare la loro parte, anche al fine di reperire le commesse di lavoro che servono.
Non appena la macchina delle relazioni col nuovo datore di lavoro si sarà potuta avviare, concluso il ciclo di assunzioni già in itinere.

Beppe Luongo – Segretario SLC CGIL Provincia di Livorno

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